Negli ultimi tempi, la tecnologia ha preso il sopravvento nella vita quotidiana di ognuno di noi. Ma come stanno affrontando questo cambiamento le nuove generazioni? Abbiamo osservato come nel corso degli ultimi anni, i dispositivi elettronici, in particolare gli smartphone, hanno avuto modo di evolversi al punto di plasmare la…

La tossicodipendenza

Le dipendenze sono tante, una delle più diffuse e problematiche è la tossicodipendenza e indipendentemente dal fatto che sia una droga leggera o pesante rimane sempre comunque tale.

L’uomo tende a rifugiarsi nel mondo delle droghe perché trae da esso beneficio fisico e mentale. Il distacco che crea dalla realtà è il motivo principale per il quale

Violenza domestica e abusi

Volevo dedicare questo articolo a tutte le donne, tutti gli uomini, tutti i bambini che si trovano in questa situazione. So quello che state passando e vi capisco. Quindi per favore, ve lo dico da amica, apritevi! Non permettete a nessuno di rovinarvi la vita, fatevi forza, ne uscirete vincitori. Non ha senso rimanere in silenzio! Non potete pensare di proteggerete la persona che amate o a cui volete bene, non potete pensare di giustificare un gesto del genere, perché effettivamente, cos’è che state facendo? State proteggendo la sua reputazione? Lo state tutelando da se stesso?

Iniziate a vedere le cose attraverso un ottica diversa, anche perché se non lo farete, a breve, non andrete lontano. Ma non parlo di morte in particolare, bensì dello stato emotivo nel quale potreste confinarvi.

Colui/lei che usa la violenza non si renderà conto di ciò che sta facendo. Lo interpreterà in qualsiasi caso come una forma necessaria per imporsi o comunque per “insegnare” qualcosa al prossimo.

Il primo passo che possiamo fare è trovare un approccio o comunque un modo per parlare della situazione a qualcuno capace di ascoltarvi, quindi, rivolgetevi ad un familiare, un’amico/a o ad una persona di cui vi fidate. Nel caso in cui non aveste nessuna di queste possibilità esistono delle linee di ascolto apposite che vi potranno essere d’aiuto. Non dovete vedere il chiedere aiuto come una forma di debolezza o comunque come un problema. La società infatti tende a stereotipare le situazioni di questo tipo, ma non dobbiamo seguire il gregge. Dobbiamo imparare che NESSUNA circostanza che include situazioni di violenza, è normale. La violenza non è un prezzo da pagare, ma soprattuto nessuno merita essa. Indipendentemente dalla situazione.

Cattive compagnie

Numerose volte i genitori si ritrovano ad affrontare il figlio a causa delle amicizie di cui si circonda, la cosa più sbagliata che può fare un genitore è tagliare drasticamente i ponti con queste persone, che il ragazzo considera amici. Otterremmo solo un risvolto negativo, infatti il più delle volte si riceverà una reazione aggressiva da parte del figlio, questo perché tenderà a proteggere la compagnia di cui si è circondato, giustificandosi con frasi del tipo “tu non li conosci”, “non sono come pensi” ,”loro almeno mi vogliono bene”. Queste sono frasi sentite e risentite e noi non vogliamo questo risultato. Perciò voglio dare qualche consiglio sul come affrontare questa situazione, dal punto di vista di un adolescente. Allora, posso iniziare affermando che il tipo di approccio che bisogna adottare in questo tipo di casi è fondamentale. Non serve a niente essere restrittivi ed imporre il proprio volere, tantomeno essere permissivi al punto di lasciar perdere. Certo, l’adolescente imporrà la sua scelta. Ma noi dobbiamo saperla affrontare ed accogliere nel modo migliore possibile e non sarà di certo una punizione a cambiare le cose. Bisogna agire con le parole, dare un impatto emotivo all’adolescente, mostrargli le conseguenze, ma in modo non troppo ovvio, lo so, sembra complicato, ma è il modo migliore per far breccia in questa mentalità giovane ed in pieno sviluppo. Dobbiamo anche ovviamente preparaci alle conseguenze, dobbiamo essere emotivamente pronti ad affrontare un fallimento, dobbiamo essere pronti ad affrontare delle ricadute e le conseguenze di chi sta frequentando nostro figlio. Anche perché una cattiva compagnia avrà i suoi problemi, a partire dall’uso di droghe fino al bullismo e tutto ciò che ne consegue. Non dobbiamo spaventarci di fronte a queste situazioni, se avrete avuto modo di affrontarle in prima persona vi sarà più facile aiutare a superare queste situazioni a vostro figlio.